UP ANDREA COSTA IMOLA - GEMINI MESTRE 94-97
Imola: Pavani (0/1, 0/1), Restelli 9 (3/4 da tre), Toniato 17 (5/7, 2/3), Filippini 14 (1/4, 2/2), Klanjscek 29 (4/8, 6/11), Chiappelli 10 (2/3, 2/5), Martini 6 (3/3), Fea (0/1 da tre), Sanguinetti 9 (0/1, 3/5), Zedda (0/1 da tre), Benintendi ne. All.: Angori
Mestre: Galmarini 22 (10/10), Mazzucchelli 11 (1/2, 2/4), Lo Biondo 8 (1/2, 1/3), Contento 14 (1/2, 3/6), Brambilla 4 (2/3, 0/1), Sebastianelli 5 (1/2), Reggiani 3 (0/1, 1/2), Aromando 20 (6/11, 1/4), Rubbini 10 (2/3, 0/3), Bizzotto ne, Porcu ne, De Gregori ne. All.: Ciocca
Arbitri: Giustarini e Frosolini
Parziali: 19-26; 42-47; 66-73
Tiri liberi: Imola 10/15, Mestre 25/28
L'UP Andrea Costa Imola perde 94-97 ma esce a testa alta dallo scontro con la Gemini Mestre, una delle corazzate del nostro girone e tra le favorite alla promozione in Serie A2.
Partenza sprint per i biancorossi coi canestri di Filippini e Klanjscek, ma dall'altra parte la coppia Aromando-Galmarini si scalda presto e, complici le tante triple a vuoto degli imolesi, la formazione mestrina trova il primo vantaggio della partita. In una fase confusa della partita Mestre trova anche il primo allungo con i tre liberi di Lo Biondo e i canestri dalla media di Galmarini, ma la tripla sulla sirena di Toniato tiene a galla la squadra di casa. Il secondo quarto comincia con la tripla di Chiappelli, seguita a ruota dall'ennesimo canestro di Aromando ben servito da Contento. Sono nuovamente i biancorossi pero ad avere più grinta e attributi che permettono ai padroni di casa di ridurre nuovamente il gap sulle due lunghezze di distanza con i canestri dell'asse Chiappelli-Martini (28-30 al 13'). La tripla di Restelli porta i biancorossi fino al -1, ma un parziale di 5-0 firmato da Lo Biondo e Contento, autore di una tripla molto fortunata, riporta gli ospiti sul +6. Chiappelli è ispirato e sempre presente in tutte le voci statistiche (terminerà il match con una tripla doppia sfiorata con 10 punti, 9 rimbalzi e 9 assist), Klanjscek e Filippini ritrovano il canestro da oltre l'arco e, nonostante i numerosi falli non fischiati, Imola continua a far sentire il fiato sul collo alla Gemini.
Al rientro dagli spogliatoi Sanguinetti punisce due volte da oltre l'arco la pigra difesa di Mestre, tenuta in partita dai soliti Aromando e Galmarini (42 punti in due). Dopo i primi minuti comincia a prevalere il nervosismo, sia sugli spalti che sul parquet, e l'Andrea Costa è brava a rimanere attaccata agli avversari per diversi minuti prima del parziale ospite sul finale di 3° quarto che permette ai veneti di approcciare gli ultimi 10' sul +7. La tripla in stepback di Restelli riporta nuovamente Imola a un solo possesso di distanza (71-73 al 31'), quella di Klanjscek addirittura al -1, ma le triple di Rubbini, Lo Biondo e Contento, assieme ai troppi liberi sbagliati (0/4 da parte di Martini e Chiappelli), sono letali nonostante i canestri della speranza di Klanjscek e Toniato.
Luca Sabbioni
Addetto stampa Andrea Costa Imola